Os conselhos de Vicka para uma vida plena

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AS COISAS MATERIAS HOJE ESTÃO NO PRIMEIRO LUGAR

Eu queridos jovens, estou lhes falando não para julgar alguém, mas somente como uma amiga; assim como desejo o bem a todos vocês, desejo dar-lhes alguns conselhos. Hoje chegamos a um ponto no qual os pais estão prontos a fazer qualquer coisa pelos seus filhos. Todas as coisas materiais, que são as menos importantes, são colocadas no primeiro lugar. Até mesmo um garotinho de sete ou oito anos pega uma moto e quer andar para lá e para cá. Não sabem das possibilidades dos seus pais. Quando querem uma coisa, a exigem a todo custo, também se os pais não podem permiti-la. Discute-se com os pais, com as mães e com toda a família. Criam-se dissabores, obtém-se pela força, são feitas dívidas. Mas estas situações terminam sempre mal.

O AMOR TERMINOU NO ÚLTIMO LUGAR

Hoje, por exemplo, se fala muito do amor; mas o amor acabou no último lugar. Isto é verdade também nos matrimônios. Quando um rapaz e uma moça são noivos, sabem como devem comportarem0se. Ao contrário agora dizem aos seus pais: “Eu saio com meu namorado, vou aonde quero, faço o que eu quero”. Assim, frequentemente, antes do casamento já provaram tudo e já terminaram tudo. E normal que quem age assim não sinta no coração nenhuma alegra, porque não aceitou a sua vida como um dom. Quis ter tudo da vida e se tem como vítima, como se alguém viesse apertar seu pescoço e não deixá-lo respirar.

É NECESSÁRIO COMEÇAR PELO DIÁLOGO E PELA ORAÇÃO

Se uma família deseja ir adiante, deve colocar no primeiro lugar o diálogo, procurando conversar junto e ver quais são as coisas que são de um e do outro. É necessário colocar a oração na família, começando um pouco de cada vez e andando em frente pouco a pouco. Hoje por exemplo começa-se rezando somente um Pai Nosso. Se um jovem começa a rezar apenas um pouco, então a vida retorna, tudo refoloresce, porque Deus está te esperando. Deus te ouve sempre e deseja dar te tantissimos dons. Mas Ele não pode dá-los, se você não deseja acolhê-los. Deus não joga fora os Seus dons e Ele os dá de maneira justa, aguardando que um coração e uma alma se abram. Se alguém ouve a Sua voz, então Ele está pronto a responder e a dar !

SOTTO QUEL SORRISO C’È UNA GRANDISSIMA SOFFERENZA
Carissimi giovani, ve lo dico con tutto il cuore, perché sento l’appello della Madonna e tutta la sua preoccupazione di Madre. Io lo vedo non soltanto dalla sua parola, ma da tutto il suo aspet­to. Avete capito? Lei, quando ci richiama, emette un sorriso, ma è un sorriso per darci speranza. Sotto quel sorriso vi è una grandissima sofferenza. Ve lo voglio dire, perché io vivo e vedo questo! Ve lo dico, perché voglio bene a tutti e desidero che ci riflettiate sopra e facciate un esame di coscienza. Guardate che cosa non va nel vostro cuore. La Madonna sempre vi aspetta e sempre vi ama.


SE GLI LASCIAMO SPAZIO, SATANA ENTRA

Penso che, al punto a cui siamo arri­vati, per satana è facile agire. Lui vede molto bene che ormai non gli resta gran che da fare. E’ pronto ad assalirci in qualsiasi momento, perché gli abbia­mo lasciato via libera. Se noi ogni giorno gli diamo spazio, egli entra pian piano e poi non esce più, perché gli abbiamo offerto la possibilità. Noi spes­so lo facciamo senza pensarci; così entra nelle famiglie per dividerle, spinge i ragazzi sulla via della droga o su altre strade sbagliate e così si per­dono.


“TI OFFRO TUTTO QUELLO CHE VUOI”
Mi ricordo quello che una volta mi ha rac­contato Mirijana, quando si trovava a Sarajevo. Lei aveva incominciato a recitare il Rosario in attesa dell’apparizione. Improvvisamente, è venuto un giovane di aspetto molto bello che si è messo a par­lare contro la Madonna, dicendo: “Perché, Mirijana, fai queste cose? Che cosa ti dà la Madonna? Niente! Lei ti chiede le preghiere, i sacrifici e le rinunce. Io, invece, ti do le cose mate­riali e ti offro tutto quello che vuoi, se tu lasci la Madonna”. Questo è il tipico modo di agire di sata­na. E’ lui che tenta così: “Ti do questo, ti do que­st’altro” e ci offre mille possibilità, purché lascia­mo la Madonna. Mirijana ha guardato il giovane negli occhi e ha visto che roteavano e ha incomin­ciato a sentirsi inquieta. Allora è uscita ed è fuggita via. Dopo qualche minuto è arrivata la Madonna che le ha detto: “Mirijana, satana non sempre viene sotto un aspetto brutto in modo tale che voi abbiate paura. Spesso viene sotto le apparenze di una persona bella per potervi ingannare meglio”.



ATTENDERE E PREGARE IN SILENZIO PER I FIGLI LONTANI Invece a una famiglia, a un papà o a una mamma che hanno un figlio che non vuole ascoltare e che si ostina sulla via del male, per cui non c’è più dialogo, perché il figlio non vuole sentire ragioni, quali consiglio daresti? Tu prima hai detto che parlare non serve. Che cosa allora dovrebbero fare?  

Devono avere tanta pazienza. Non possiamo subito dire che un ragazzo è cattivo, nel senso peggiore della parola. Forse, quel ragazzo si aspetta che i suoi genitori siano pazienti con lui. A volte i genitori sono messi alla prova, perché si ren­dano conto che devono dare qualcosa di più e di diverso ai figli, quando in realtà non danno loro niente di valido. Forse, Dio vuole metterti alla prova per prepararti, perché in quelle situazioni difficili tu sappia andare incontro a tuo figlio. Quando si è creato questo rapporto diffici­le, è meglio attendere e pregare in silenzio. Se per il momento non c’è dialogo e non si parla, pazien­za! E’ inutile che, entrando in casa, tu sgridi tuo figlio dicendo: “Perché non parli?” E’ meglio dire niente, perché, se si parla nel momento sbagliato, è peggio. La cosa migliore è lasciarlo tranquillo, in modo tale che si senta più a suo agio, mentre tu con tuo marito e gli altri della famiglia pregate in silen­zio per lui. Pian piano vedrai che tuo figlio cam­bierà! Padre Livio: Speriamo! Dobbiamo credere ed essere ottimisti, come ci insegna l’esempio di Santa Monica, la madre di San Agostino, che ha pregato un’intera vita prima di vedere la conver­sione di suo figlio. I risultati, però, sono stati al di sopra di ogni speranza e veramente degni dell’infi­nita misericordia di Dio!




LA VITA È UN GRANDE DONO Dio ha donato la vita ad ognuno di noi. Se io sono nata, c’è un motivo e, se tu sei nato, c’è un motivo. Così per ogni essere umano. Non esiste nessuna persona persa! Siamo noi che vogliamo perderci, ma Dio aveva e ha un progetto per tutti. Lui ha un programma di vita per ogni uomo. Io vorrei dire a tutti quelli che pensano che questa vita è senza senso, che, forse, loro non si sono mai impegnati a vivere, non hanno fatto sacri­fici, sono stati passivi e hanno aspettato tutto dagli altri. A me capita a volte di parlare con qualche giovane, e un a volta è venuta una ragazza di sedici anni che mi ha detto: “Vicka, sono stanca di vivere e voglio morire.  Ma scusa – le ho risposto –vuoi morire a sedici anni, proprio quando hai appena incominciato a vivere?. Tu non sai come la vita è bella e come è un grande dono…”


IL BUIO E LA NEBBIA  DELLE DISCOTECHE Ciò che la Madonna ha detto, lo ripeto per mia esperienza personale e dico “E proprio bella, bellissima!” E’ davvero un grande dono di Dio. Ma noi dobbiamo mettere Dio a fondamento della nostra vita e poi organizzarla e impostarla per un fine. Ma come fa a vivere un ragazzo che alla sera va in discoteca e vi rimane fino al mattino? Arrivato a casa, dorme fino alla sera. Poi, riparte di nuovo per la discoteca. Spreca la sua vita con quel­la musica, con quella droga, con tutta quella nebbia che è un buio che non gli fa vedere le cose belle. E’ normale che poi dica che la vita non è bella. Infatti, non vede il giorno, ma solo la notte. Per lui il gior­no si è cambiato in notte e la notte in giorno. Ma se ha perduto tutto, ciò è accaduto perché lui lo vuole. In realtà la vita è davvero un grande dono. Quando uno capisce il valore della vita, allora dalla mattina alla sera ringrazia Dio per ogni istante che gli dà durante la giornata, perché la vita è un grandissimo dono di Dio, e noi dobbiamo accoglierlo e viverlo col cuore. Se uno fa così, non dirà mai che la vita non vale nulla.


LA VITA SI REALIZZA NELL’AMORE Per capire il valore della vita occorre guardare a Dio. Allora ci è chiaro, come ho detto prima, che ognuno ha un suo compito da eseguire. A me, come a te, come a tutti, Dio ha donato la vita perché realizziamo quel progetto che lui vuole. Ognuno di noi nel suo piccolo deve cercare di impegnarsi. Ogni giorno noi incontriamo tantissi­ma gente. Allora, perché la tua vita sia utile devi guardare a chi ha bisogno di aiuto. Allora gli dai una mano, gli dai un sorriso, lo guardi, gli dici due parole. Oppure vai a visitare un malato o vai dove puoi essere utile. Così puoi vedere quanto la vita abbia un valore. Noi dobbiamo cercare di amare, e sforzandoci di amare gli altri conosciamo meglio noi stessi. Fino a che non guardiamo al prossimo, non possiamo sapere quanto siamo capaci di amare e quanto siamo pronti a fare per gli altri. Una per­sona che dice di non aver mai amato e di non avere neppure provato ad amare e che non sa che cos’è l’amore, quando però incomincia a sperimentarlo e a viverlo, allora questo amore diviene una gioia per la quale non c’è la fine. Per questo la Madonna ha detto che qui sulla terra noi siamo solo di passag­gio, ma poi la vita continua.


GUARDARE AL FUTURO CON SERENITÀ
 Molti giovani sono angosciati e hanno paura di affronta­re il futuro. Ma perché hanno paura? Il motivo va ricercato nel fatto che si preoccupano troppo per delle cose che sono ancora lontane e che forse non verranno mai. La Madonna, invece, ci dice di non preoccuparci per il domani. Lei ci invi­ta sempre a pensare a ciò che bisogna fare oggi, momento per momento. Oggi moltissime persone pensano che è prossima la fine del mondo, oppure che è immi­nente qualche catastrofe o altro. Arrivano delle persone che mi dicono: “Vicka, ci saranno tre gior­ni di buio e poi nel duemila la fine del mondo”. “E chi lo ha detto? – rispondo io – La Madonna? Dove? Qui? Questo io lo sento da voi. Non presta­te ascolto a queste cose, non sono vere! La Madonna non parla mai per farci paura. Lei parla sempre per darci una speranza. Cosa succeda nel futuro Dio lo sa, ma noi non dobbiamo avere alcun timore di guardare avanti”. Così con queste voci anche i giovani entrano in confusione e non sanno più che cosa fare. Ma un giovane che affronta la vita giorno per giorno e va avanti un passo per volta non si lascia prendere dalla paura. La Madonna ci insegna che la paura non viene da Dio, ma viene sempre dalla parte opposta. Quando noi sentiamo che nel nostro cuore vi è la gioia, la pace e la tranquillità, capiamo subito che tutto questo viene da Dio. Ma quando siamo disturbati e abbiamo dentro la rabbia o siamo presi da paure, allora tutto questo viene dalla parte di un altro (il demonio). In questo modo siamo subito in grado di capire la differenza. Così, carissimi giovani, se sentite la pace, allora acco­glietela con tutto il cuore e andate avanti. Se senti­te la paura, allora questo è un modo con cui Dio vuol farvi capire che dovete incominciare a impe­gnarvi o ad andare avanti senza timore a realizzare quello che avete incominciato.


LA MADONNA CI E SEMPRE VICINA Lei sempre ci pro­tegge, ma non ti può proteggere quando tu non vuoi;  se io voglio che la Madonna mi pro­tegga, ecco che io credo che Lei è sempre qui con noi, anche in questo momento. Ma se uno non ci crede e non si affida, Lei come potrebbe aiutarlo se uno non vuole? Non si può giocare con la Grazia. Lei è sempre vicina, ma dipende da noi chiedere il suo aiuto. 

Fonte:  http://pdp.altervista.org/rm/interviste/vickaint.htm

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